martedì 5 luglio 2011

Little Gity Garden

Pare che sia la prima volta che negli Stati Uniti una città permette ai suoi abitanti di coltivare e vendere dal giardino di casa propria e per Mary Purpura, dell'Urban Ecologist di The Potrero View, uno dei principali giornali di quartiere della città: "non è solo una rivoluzione economica ma è anche un grande cambiamento del costume e potenzialmente dei flussi commerciali, che rifocalizza il consumo alimentare sulle produzioni regionali".
Inziative di questo tipo sono in via di approvazione non solo a Berkeley, Oakland, San José e Santa Cruz - città tutte limitrofe a San Francisco - ma anche in comuni come Detroit, che oltre ad essere finiti in bancarotta adesso devono fare i conti con una popolazione che si impoverisce gradualmente e con interi quartieri abbandonati al disfacimento urbano.
"L'abolizione di regole antiquate permetterà ai coltivatori urbani di reintrodurre una tradizione semplice e vetusta alla quale le nostre città hanno rinunciato solo di recente", assicura Caitlyn Galloway, animatrice dei Little City Gardens, il community garden di San Francisco dal quale è partita l'idea.
Fonte: La Repubblica 

1 commento:

cooksappe ha detto...

davvero un'ottima idea!