sabato 18 giugno 2011

De Magistris e Napoli 'monnezza'

Pare che il nuovo sindaco di Napoli, l'ex magistrato Luigi De Magistris, abbia promesso, entro quattro o cinque giorni, di liberare la città dai rifiuti. Non possiamo credere che un sindaco neoeletto, nel giro di pochi giorni risolva la spinosa questione, benchè soltanto l'emergenza, quindi il momentaneo spostamento della spazzatura in altri siti. Pare che sia stato nominato anche un nuovo presidente dell'Asia, l'azienda speciale del Comune di Napoli che si occuperà di  raccolta differenziata. Si tratta di un piemontese  che, a fronte della sua concreta esperienza, dovrebbe aiutare i napoletani nella gestione moderna dei rifiuti. Se così sarà, i cittadini di Napoli ed i partiti politici sostenitori della precedente amministrazione dovrebbero interrogandosi seriamente sulle pregresse inadempienze, lasciando stare - al momento - le polemiche contro il governo nazionale (centrale) e soffermandosi sul locale (periferia) dove - oggi, più che mai - si dispiegano le "prassi", compreso le resistenze e le ribellioni alle decisioni centrali qualora non rispondano ai diritti dei cittadini. Altro discorso è quello dell'interferenza "camorrista" (pro e contro) sulla quale sinora nessuno si è ancora pronunciato.
Quindi, auguri napoletani!!

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