martedì 4 gennaio 2011

Meeting contro il mercato dei corpi

I beduini si incontrano, pare il prossimo 15 gennaio  nella città di Rafah, al confine con la Striscia di Gaza (da La Repubblica), per firmare un documento che li impegna a contrastare la compravendita di esseri umani, interi o a pezzi. Si. Pare che sia necessario un meeting per affrontare questo "problema".
Oltre alla tortura e allo stupro, in terra d'Africa si vendono corpi "vivi" per il mercato della Salute mondiale. Quando un profugo non può pagare il denaro richiesto (direttamente o mediante parenti in loco) le soluzioni sonon due: 1) eliminazione del corpo (oramai inutile) 2) trasferimento del corpo in cliniche egiziane specializzate in espianti di rene.
Sul mercato internazionale il rene vale 6.000 dollari


Pare che i predoni dichiarino che "all'Egitto i trafficanti fanno comodo, perché se vengono chiusi i tunnel che da Rafah portano a Gaza, il Sinai verrebbe inondato di persone che vogliono attraversare il confine, per raggiungere Israele".

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