domenica 2 gennaio 2011

Napoli, l'esercito e la monnezza


Come nelle migliori commedie napoletane, il ministro della Difesa dello Stato italiano, Ignazio La Russa, è oggi a Napoli per incontrare i militari dell'Esercito Italiano impegnati nell'operazione "strade pulite".  L'Esercito, formato da militari stipendiati per garantire la difesa del popolo italiano, sono infatti al servizio dei cittadini napoletani che continuano a produrre monnezza (rifiuti, per intenderci) che nessuno raccoglie. L'Esercito, è scritto nell'articolo di oggi sul quotidiano La Repubblica "sta impiegando nell'attuale particolare situazione di straordinaria necessità e urgenza 160 uomini e donne ed oltre 80 mezzi, ha sgomberato solo in quest'ultimo periodo - viene sottolineato in una nota del ministro  - oltre 2.200 tonnellate di rifiuti, ripulendo la città di Napoli e circa 30 Comuni della provincia partenopea". Ministro, Generali, Comandanti e Soldati. Un team straordinario al servizio dei napoletani.
L'idea del ministro e del "ghe pensi mi" è geniale. Risparmiare sulla manodopera ed utilizzare l'esercito, allo stato inservibile, per compiti di nettezza urbana. Si potrebbero utilizzare le forze armate in tutte le città italiane, abbattendo i costi della raccolta rifiuti ed assicurando ai cittadini italiani strade pulite da rifiuti normali e "tossici".  Sarebbe uno straordinario intervento di intelligenza pacifista ed organizzativa, come in una vera azienda che ai conflitti (insanabili) preferisce i profitti.

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