![](http://1.bp.blogspot.com/_sQXeCHb5NOs/TUVFa3g2AcI/AAAAAAAAAuc/AUgtRe8KCxk/s1600/inquinamento+mare+napoli.jpg)
Oggi le responsabilità sono state attribuite a dirigenti (pubblici e privati). Persino chi era preposto al controllo (protezione civile) ha operato in questa deliberata volontà di Morte.
Ma ciò che leggo oggi mi lascia ancora più esterrefatta:
"Interrogato nel 2008, Catenacci - uno degli inquisiti - aveva difeso questa soluzione affermando che una diversa forma di smaltimento avrebbe anche potuto aprire la porta ad affari illeciti" (da La Repubblica).Siamo nella tipica barzelletta napoletana, quella che ti fa dire - col sorriso - di aver agito illegalmente per contrastare l'illegalità. Ma qui le responsabilità sono nei confronti della Vita, quella "biologica".
Sento già la risposta: " vuè, mò stam esageran!"
Pensare che i napoletani per indicare una persona "poco pulita" utilizzano proprio il termine "inquinato".
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